Buone notizie per i clienti di energia, gas e servizio idrico: oggi Arera ha prorogato al 17 maggio – per i soli clienti domestici – i provvedimenti con i quali aveva già stabilito il blocco delle procedure di sospensione delle forniture.
In coerenza con le misure governative di contenimento dell’epidemia da COVID-19, l’Autorità ha ritenuto opportuno continuare ad assicurare la tutela dei clienti e degli utenti domestici, proteggendoli dal rischio di distacchi per morosità.
Il provvedimento riguarda tutti i clienti domestici dell’energia elettrica e i clienti domestici gas con consumi non superiori a 200.000 Smc/anno. Per il settore idrico il provvedimento è valido per tutte le utenze domestiche.
Al termine del periodo di proroga, sottolinea l’Autorità, i fornitori dovranno riavviare le procedure di costituzione in mora dei clienti finali, rispettando i tempi di preavviso previsti dalle norme di settore. La prima comunicazione di sollecito o di costituzione in mora dovrà contenere l’offerta al cliente con la possibilità di rateizzare i relativi importi senza il pagamento di interessi.
Inoltre l’Autorità ha disposto ancora più tempo per poter richiedere il rinnovo dei bonus sociali nazionali (elettrico, gas e idrico) garantendone contestualmente la continuità.
I consumatori cui il bonus è in scadenza nel periodo 1 Marzo – 31 Maggio 2020 possono rinnovare la domanda per l’erogazione dei bonus oltre la scadenza originaria prevista, prolungando i tempi fino al 31 luglio 2020. Una volta accettata la domanda, il bonus sarà garantito “in modo continuato e retroattivo” a partire dalla data di scadenza originaria. Il rinnovo ha la durata complessiva di 12 mesi.
Notizie senz’altro positive che a nostro avviso dovranno essere integrate da alcune azioni urgenti e necessarie per venire incontro alle esigenze delle famiglie in difficoltà in questo particolare momento, quali:
- Proroga della sospensione dei distacchi per morosità fino all’autunno.
- Possibilità, su richiesta, di sospensione del pagamento delle bollette di gas e luce per tutte le famiglie che versano in condizione di disagio economico, prevedendo anche forme di rateizzazione o sospensione per coloro che perdono il lavoro o che sono in cassa integrazione, ricorrendo alla quota accantonata attraverso il versamento degli oneri di sistema da parte degli utenti.
- Sospensione del pagamento delle tariffe del servizio idrico (che saranno più elevate a causa del maggior consumo domestico) e applicazione della tariffa minima all’intero consumo.
- Laddove non sia già intervenuto il Comune, disposizione della sospensione o quantomeno del rinvio del pagamento del servizio di raccolta rifiuti.