In queste settimane numerosi utenti si sono rivolti a Federconsumatori segnalando la sostanziale impossibilità di utilizzare i voucher ricevuti dalla compagnia aerea Blue Air a titolo di rimborso per voli cancellati durante il lockdown. La procedura di prenotazione di un biglietto sul sito web della compagnia non prevede, in alcun passaggio, la possibilità di inserire il codice del voucher ricevuto né alcuna casella dedicata: l’importo del buono dovrebbe essere caricato nel profilo personale del cliente per poter essere utilizzato per l’acquisto di un altro titolo di viaggio ma gli utenti coinvolti hanno riferito di aver effettuato l’accesso al proprio account senza riscontrare alcun accredito. I consumatori stessi, inoltre, hanno vanamente tentato di contattare il servizio clienti della compagnia aerea per risolvere il problema ma il numero telefonico dedicato all’assistenza non risulta raggiungibile e allo stesso modo si è rivelato fallimentare qualsiasi scambio di comunicazioni tramite posta elettronica.
Si tratta, è evidente, di una condotta che non solo infrange quanto previsto dalla normativa vigente in materia di rimborsi di titoli di viaggio cancellati a causa dell’emergenza sanitaria ma che configura una pratica commerciale scorretta e poco trasparente a danno degli utenti. Proprio per questo abbiamo trasmesso una segnalazione all’AGCM, chiedendo all’Autorità di effettuare le opportune verifiche e soprattutto di inibire il comportamento in questione – se necessario anche con l’irrogazione di sanzioni – per tutelare il diritto ad utilizzare i voucher emessi a titolo di rimborso nonché ad effettuare acquisti in un mercato corretto e trasparente.
Per altre segnalazioni e per maggiori informazioni o assistenza invitiamo gli utenti a contattare le sedi Federconsumatori presenti su tutto il territorio nazionale o a rivolgersi allo sportello Sos Turista al numero al numero 059 251108 o all’indirizzo email info@sosvacanze.it, dal lunedì al venerdì dalle 08:30 alle 13:30.